rapsodia metafisica


ONTOLOGY sublime











ONTOLOGIA(del)SUBLIME












TESI di : GIACINTO PLESCIA









RELATORE: Prof. SERGIO GIVONE








UNIVERSITA’ degli STUDI di FIRENZE
a.a. 2011-12




INDICE


Cap. 1 - Il sublime-dell'essere-è-l'essere-sublime: - pag.1 -
è l'ontologia sublime

Cap. 2 - Stabilità Ontologica - pag.4 -

Cap. 3 – Ontologia negativa - pag.9 -

Cap. 4 - Dasein-che-crea - pag.14 -

Cap. 5 - Che-cosa-significa-abpensare-sublime? - pag.20 -

Cap. 6 - Che cos’è il sublime? - pag.22 -

Cap. 7 - Aristosseno - pag.24 -

Cap. 8 - Da Plutarco a Proclo - pag.30 -

Cap. 9 - Plutarco: la fine degli Oracoli - pag.66 -

Cap. 10 - Plutarco: il grande dio Pan è morto - pag.68 -

Cap. 11 – Il giuoco giuoca con l'essere-per-la-morte del dio Pan - pag.78 -

Cap. 12 - Il pensiero pensante pensa sublime, nous-Schema - pag.91 -

Cap. 13 - L'evento eventua il sublime - pag.113 -

Cap. 14 - Il sublime è la creazione dell'abissale - pag.117 -

Cap. 15 - Diradanza - pag.121 -

Cap. 16 - Pensiero impensato dell'essere sublime abissale - pag.122 -

Cap. 17 – L'essere sublime si eventua nell'evento sublime - pag.124-

Cap. 18 - Fuga dalla metafisica - pag.130 -

Cap. 19 - Abissalità dell'evento dell'essere sublime - pag.140 -

Cap. 20 - Stile sublime poetante nella poiesis sublime di Hölderin - pag.160 -





Cap. 1

Il sublime-dell'essere-è-l'essere-sublime: è l'ontologia sublime


Il sublime è essere-radura-abissale-impensata, nihil-abissale sovraldilà dell'esserci o

dasein-che-crea sublime senza-fine. Lì c'è l' abissale esserci sublime nihil-abissale

sublime dell’essere nel nulla. Il pensiero sublime è poetante o evento sublime

dell'essere, lì c'è il soggiornare sublime senza fine dell’essere in sé e per sé quale

stabilità ontologica, c'è risonanza Sublime, è il pensiero, è l' ascolto della transonanza

sublime. Dinamica sublime che si dà stabile, si rivela in eventi abissali sublimi nella

Notte sublime o Verità sublime. Essere è pensare la dinamica sublime. La svelatezza

della dinamica sublime della Verità dell’essere è il nulla sublime, giacché svela l’essere

sublime che non può non disvelararsi nel pensiero quale sublime dell'esserci che crea.

Essere sublime si disvela dal nulla sublime, l’essere evento dell’essere dal nulla

dell’essere sublime dell’essere. È l'eventuarsi del pensiero poetante sublime nell’essere

sublime, quale nulla sublime che non è: è sublimità risonanza-absonanza excstatica

della sublime ontologia sublime. È la verità del sublime che soggiorna senza eclisse,

senza tramonto che svela l'evento dell'essere sublime, senza coniugare essere e nulla, o

l'evento dell'essere che si dà e si disvela quale essere sublime: è l’essere sublime, senza

fine, perché è nulla sublime, è sublime dell'esserci dal nulla sublime, lì l’essere si

eventua con l’essere, è senza principio e senza fine. L’essere sublime è il pensare:

stabilità ontologica dell’esserci sublime nell'abissalità sublime, bleibendes ex nihilo

nihil, sublime nulla dal nulla sublime dell’essere sublime.






L'esserci soggiorna nel vuoto sublime stabilmente bleibendes senza eclisse e senza

fine, senza la fine, senza tramonto nell'evento sublime. Ontologia Sublime è l'ontologia

dell’abisso, è la radura dell’Essere sublime d’Essere nell’abisso sublime, senza nulla,

senza niente, senza fine, senza tramonto, senza eclisse: c’è nell’Essere che si crea e dà, si

getta nella radura ontologica dell’Essere, quale ontologia dell’Essere sublime è lì la

radura abissale, lì l’Essere è senza fine, senza declino, senza tramonto, senza eclisse,

quale Essere sublime.

Essere che abita l’Essere, Essere nell’Essere sublime ove l’Essere viene in-contro e ci

abita sublime: l'ontologia del sublime lì ove il sublime in-contra l’essere ed abita il

pensiero poetante, lì gli eventi del sublime si gettano e abitano la sublimità, nullità,

Essere sublime che si incontra nell’essere sublime senza eclissi, senza fine. Gli eventi

del sublime sono eventi dell’Essere sublime che ci si viene incontro, che si eventui

quale sublime ontologia: lì si incontra l’Essere sublime spazialità ontologica, ove

l’Essere sublime si dispiega nel pensiero poetante dell’Essere sublime radura abissale,

vuoto ontologico della Physis ove l’essere sublime radura vuota viene in-contro

all’Essere, si eventua sublime qui ed aldilà del mondo, anzi lì c'è l'ontologia del

sublime, lo spazio vuoto, la radura abissale, la spazialità ove c'è cura del fondale Essere

sublime che ci viene incontro dell’Essere sublime, o Esserci ontologico sublime.

Si eventua così la stabilità ontologica: l'ontologia dell’Essere sublime di là, e di qua

l'ontologia dello schema dell’Esserci sublime. Lo schema dell’Essere sublime si crea

quale schema sublime, l’Essere sublime non si adegua, in verità né all’Esserci, né
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